SANTI PIETRO E PAOLO A BORSANO
chiesa vecchia - demolita
Questa chiesa non esiste più: fu
demolita nel 1943, il suo campanile nel 1953. I parroci del primo
Novecento la dicevano costruita nel 1508, ma dovevano dire ricostruita,
perché a Borsano una chiesa di San Pietro già c'era nell'anno 1300, come
insegna un famoso "Liber" di quel tempo. La chiesa del Cinquecento era
stranamente composta di due navate adiacenti, divise da colonne. Una
descrizione del 1605 registrava presenti in essa vari affreschi e sopra
l'altare un polittico con Madonna e Santi. Anche nel 1753 si davano
presenti opere pittoriche e si dicevano dipinti sulla facciata la
Madonna, i due titolari e altri quattro Santi. Risultata pericolante, la
chiesa venne abbattuta nel 1817 e sostituita con un 'altra più grande, a
navata unica con cupola e con due cappelle laterali, che venne
consacrata nel 1827. L'architetto progettista era Giuseppe Zanoia,
valido esponente del neoclassicismo ed anche discreto letterato. Il
campanile si rinnovò nel 1836, negli anni seguenti si costruì l'altare
di marmo e si curò la decorazione interna, nel 1879 si inserì nella
facciata il pronao a quattro colonne. Questa chiesa ospitava,
provenienti dalla precedente, opere pittoriche di buon livello artistico
(da ricordare la Deposizione e il già citato polittico della Madonna,
oggi assegnati ad Ottaviano Cane) e un crocifisso ligneo di arte
popolare.
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