Alessia
Crespi
Nata a Milano nel 1980, consegue la maturità classica e si
iscrive alla facoltà di Lettere Moderne dell’Università
degli Studi di Milano, dove si laurea in Storia del Teatro e dello Spettacolo, svolgendo
una tesi di ricerca sul teatro interculturale dell’Africa occidentale.
Tra marzo e ottobre 2002 segue i corsi di specializzazione di
scrittura creativa per cinema e teatro di Giampiero Rigosi; contemporaneamente,
nel mese di maggio partecipa al seminario “Il personaggio sulla
scena”, condotto da Bruno Viola, e, durante l’estate, inizia a
collaborare come dramaturg con Luigi
Iannotta e il Trigono Teatro. Con lui scrive Vento in poppa, una
commedia che debutterà l’anno successivo e che la produzione del
Trigono promuoverà per alcune repliche. Conclusa a luglio la stesura
della commedia, ad ottobre ritorna
a scrivere con Iannotta un progetto di teatro sociale sulla malattia di
Alzheimer, che terminerà nel giugno dell’anno successivo.
All’inizio del 2003 scrive Anya, un dramma di ispirazione giapponese che partecipa ed arriva
in finale al concorso drammaturgico “Fasen”, promosso dal
C.R.E.S.T. di Taranto. A giugno dello stesso anno segue lo stage “Scene
da Cechov”, condotto da Mauro Maggioni, mentre a luglio il progetto Post mortem, la malattia di Alzheimer
è tra i finalisti del Premio Teatrale “Anna Pancirolli”,
promosso dall’Associazione “Amici di Anna” (Milano). Da
questo progetto nasce lo spettacolo Dovunque
sei, un dialogo per attore solo allestito nell’aprile 2004 da Luigi
Iannotta con Michele Fontana.
Dal gennaio a luglio 2004 approfondisce la ricerca sul teatro
dell’Africa occidentale con il Centro Ricerca Linguaggi “Koron
Tlè” coordinato da Serena Sartori.
Nel febbraio 2005 segue il corso di drammaturgia di Gianluigi
Gherzi, al termine del quale nasce l’atto unico Cisco.
Contemporaneamente inizia a collaborare con Elis Ferracini per la
seconda edizione dello spettacolo politico Ora
è sempre, che debutta il 20 aprile in occasione dei festeggiamenti
per il 60° anniversario della liberazione italiana.
Nel luglio 2005 inizia a collaborare con il comico Carlo Negri e
con il Laboratorio del Caffè Teatro.
In narrativa, ha scritto un romanzo breve (inedito), Sucker, e il racconto, Maya e il
fiore più bello del mondo,
che partecipa al concorso A.t.m. (Edizione 2003) e alla VIª edizione del
Premio Letterario della Biblioteca “Felice Salieri”.