BALLERINE E
GRAVIDANZA |
Lo stile
della vita della mamma in gravidanza influenza lo stile di vita del
bambino ... |
La vita condotta dalla
madre in gravidanza ha dei riflessi sulla vita post-natale del bambino che
nascerą. Ad esempio, il figlio di una gestante ballerina sarą pił esigente quando si tratterą di cullarlo.
Per dimostrare tesi
simili a questa uno studio, primo del genere, sarą condotto in Italia dal
dottor Carlo Bellieni, dell'U.O. di Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Le Scotte di Siena diretta dal
professor Franco Bagnoli. Per ora lo studio riguarda la quantitą e il tipo
di movimento della gestante. Il dottor Bellieni
spiega come il suo team sia partito dallo studio
della situazione prenatale per poi scoprire che l'equilibrio del bambino e
la sua ricerca di stimoli motori sono legati alle condizioni di vita della
madre durante il periodo di gravidanza. Le possibili alterazioni
dell'equilibrio sono state studiate confrontando, per cinque mesi circa,
43 donne in stato di gravidanza, con una permanenza forzata nel letto per
cause legate ad un difficile gestazione, con
altrettante mamme che, durante lo stesso periodo, non hanno avuto problemi
significativi. Il risultato, prosegue la nota, dimostra come i bambini
delle mamme rimaste ferme durante la gravidanza abbiano qualche difficolta' di equilibrio in piu'
rispetto agli altri neonati: ad esempio hanno maggior tendenza al mal
d'auto, un fenomeno legato al sistema dell'equilibrio. ''Queste disfunzioni - prosegue il dottor Bellieni -
sono dovute al fatto che la carenza di stimoli motori prenatali influisce
su un corretto sviluppo del sistema vestibolare, che avviene in gran parte
nei nove mesi di gestazione''. La memoria del movimento e' un'altra scoperta realizzata a Siena, confrontando
32 madri ballerine che hanno continuato a danzare intensamente durante i
nove mesi, con altrettante madri che non lo facevano. I bambini nati da
madri che praticavano danza sono piu' esigenti nell'essere cullati e
richiedono un movimento piu' vigoroso rispetto
agli altri. ''Cio' dimostra - ha osservato
Bellieni - come il feto possa ricordare il movimento che la madre compie
durante la gravidanza e come lo ricerchi ancora dopo la nascita''. La
corretta memoria fetale e' anche uno strumento
che i ricercatori senesi applicano per lo studio dello stato di salute del
feto. |